Tre siti d’eccezione, dieci concerti e centinaia di musicisti, dal Friuli Venezia Giulia e da tutta Europa. È ricchissimo il calendario dell’edizione 2025 dei Concerti in Basilica, rassegna organizzata dalla Società per la Conservazione della Basilica di Aquileia insieme al Coro Polifonico di Ruda e ospitata, oltre che da Aquileia, anche dalla Basilica di Sant’Eufemia di Grado e dal Santuario di Sveta Gora, in Slovenia, in una unione d’intenti con Nova Gorica e Gorizia Capitale Europea della Cultura.
“L’obiettivo dei Concerti in Basilica” spiega il direttore artistico della rassegna, Pier Paolo Gratton, che ha curato il calendario insieme a Sara Zamparo “è quello di dare la possibilità ad orchestre regionali di esibirsi in un cartellone unitario, e al contempo offrire al proprio pubblico programmi e progetti di grande qualità. E come avviene da alcuni anni, oltre ai concerti di orchestre, gruppi cameristici, cori e complessi vari, i Concerti in Basilica” prosegue Gratton “hanno un focus specifico sulla musica organistica, con due concertisti di fama internazionale – l’austriaco Philipp Pelster ed il belga Jan Vermeire – che si esibiranno sia ad Aquileia che nel santuario di Sveta Gora, due luoghi sacri legati da una storia secolare. Ma oltre a loro” conclude il direttore artistico “nel calendario trovano spazio orchestre e cori regionali, nazionali e stranieri, con maestri di grande rilevanza internazionale.”
Apertura ufficiale della stagione il 9 giugno, con il concerto della FVG Orchestra e del Coro Polifonico di Ruda, in una serata dalla forte identità culturale regionale: oltre alle due ensemble, entrambe con sede in Friuli Venezia Giulia, protagonisti saranno due compositori corregionali, Alessio Domini e Renato Miani. Poi, dopo gli appuntamenti di giugno e luglio con gli organisti, sarà la volta dell’Orchestra d’Archi Blanc alla Basilica di Sant’Eufemia di Grado il 4 agosto, seguita dall’Orchestra Lorenzo Da Ponte, la Tiepolo Barocca ed il coro Venice Monteverdi Academy in Basilica Patriarcale l’8 dello stesso mese, che eseguiranno brani dal Messiah di Haendel, diretti dal Maestro Ernest Hoetzl. Il 26 agosto si torna a Grado, dove di scena ci sarà il coro Multifariam, un coro femminile che annualmente organizza la rassegna “La Voce delle Donne” per la Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne.
Inclusività e accessibilità faranno da filo rosso agli ultimi due concerti: il 19 settembre l’Orchestra giovanile Filarmonici Friulani festeggerà i suoi primi dieci anni di attività insieme al Coro Kairos Vox, in un concerto interamente accessibile, mentre l’11 ottobre ad esibirsi sarà la cantante polacca non vedente Alina Konarska Schmidt, accompagnata dal pianista Aleksander Albert Zielinski, con strumenti e tecnologie dedicate a rendere fruibile il concerto alle persone non udenti, non vedenti e ad ogni tipo di disabilità.